Rome Times

The Eternal Voice of Italy
Friday, Nov 28, 2025

Caso scioccante in Francia: Funzionario senior sospettato di aver drogato 240 donne durante i colloqui di lavoro

Un ex dirigente del Ministero della Cultura è accusato di aver drogato centinaia di candidate al lavoro per quasi un decennio utilizzando un potente diuretico.
Le autorità in Francia stanno affrontando una crescente indignazione pubblica dopo che sono emersi nuovi dettagli su un alto funzionario accusato di aver drogato più di duecento donne durante i colloqui di lavoro.

Christian Nègre, che in precedenza ha ricoperto un ruolo di alto livello nelle risorse umane presso il Ministero della Cultura, è sospettato di aver aggiunto segretamente un potente diuretico al tè o al caffè che offriva alle candidate.

L'obiettivo, dicono gli investigatori, era costringere le donne a un bisogno incontrollabile di urinare mentre lui le osservava.

Secondo la testimonianza emersa in un lungo processo di indagine, il presunto comportamento si sarebbe verificato per quasi un decennio, tra il 2010 e il 2019.

Nègre evitava di condurre colloqui all'interno del ministero, proponendo invece lunghe passeggiate attraverso parchi e aree lungo il fiume senza servizi igienici nelle vicinanze.

Molte delle donne hanno descritto di essersi sentite improvvisamente dizzy, tremanti e sopraffatte da un urgente bisogno di liberarsi.

Alcune non furono in grado di raggiungere un bagno in tempo, lasciandole umiliate e disorientate.

Una donna, Sylvie Delezenne, ha ricordato di aver ricevuto un caffè durante il suo colloquio prima di essere condotta in una lunga passeggiata attraverso il Giardino delle Tuileries.

Con l'intensificarsi degli effetti della droga, si è accovacciata in un tunnel vicino a un ponte pedonale sulla Senna.

Nègre, ha detto, alzò la giacca e le disse: "Ti proteggerò".

Per anni dopo, ha lottato con la vergogna, l'insonnia e ricorrenti attacchi di panico, ignara di essere stata drogata.

Un'altra candidata, Anaïs de Vos, ha raccontato un'esperienza simile.

Ha accettato una tazza di caffè anche se beveva raramente, credendo fosse inappropriato rifiutare durante un colloquio.

Ben presto ha avvertito una pressione opprimente ad urinare ma è stata deviata dal tornare all'ufficio e verso la riva del fiume.

Successivamente ha perso il controllo all'interno di un caffè, e nel suo viaggio di ritorno a casa temeva di svenire.

Una terza donna, identificata come Émilie, ha ricordato di aver ricevuto tè nel 2017 prima di un colloquio che si è trasformato in una passeggiata di due ore.

Ha detto di essere diventata dizzy e spaventata, chiedendo ripetutamente di fermarsi o di trovare un bagno.

Solo più tardi, quando gli investigatori l'hanno contattata, ha realizzato di essere stata soggetta allo stesso schema di molte altre.

L'indagine è iniziata nel 2018 dopo che un collega ha accusato Nègre di aver tentato di filmare le gambe di un funzionario.

La polizia che ha perquisito il suo computer ha scoperto un foglio di calcolo intitolato “Esperimenti”, con nomi, reazioni e appunti sugli incidenti di drammatizzazione, oltre a foto delle gambe delle donne.

Sebbene sia stato destituito dal Ministero della Cultura nel 2019, il processo giudiziario è proceduto lentamente.

Oggi Nègre rimane libero e lavora nel settore privato mentre il caso rimane sotto inchiesta.

Gli attivisti per i diritti delle donne dicono che l'indagine prolungata riflette fallimenti sistemici nell'affrontare la sottomissione chimica e lo sfruttamento sessuale.

Il caso ha suscitato confronti con la storia ampiamente pubblicizzata di Gisèle Pelicot, il cui marito l'ha drogata per anni e ha organizzato violenze da parte di dozzine di uomini.

Le sopravvissute del caso attuale dicono che i ritardi sembrano una seconda vittimizzazione e continuano a chiedere giustizia.

Mentre l'indagine procede, la portata delle accuse - più di duecento donne in quasi un decennio - ha innescato un dibattito nazionale sulla sicurezza sul lavoro, la responsabilità istituzionale e la responsabilità dello stato di agire rapidamente quando emergono schemi di abuso.
AI Disclaimer: An advanced artificial intelligence (AI) system generated the content of this page on its own. This innovative technology conducts extensive research from a variety of reliable sources, performs rigorous fact-checking and verification, cleans up and balances biased or manipulated content, and presents a minimal factual summary that is just enough yet essential for you to function as an informed and educated citizen. Please keep in mind, however, that this system is an evolving technology, and as a result, the article may contain accidental inaccuracies or errors. We urge you to help us improve our site by reporting any inaccuracies you find using the "Contact Us" link at the bottom of this page. Your helpful feedback helps us improve our system and deliver more precise content. When you find an article of interest here, please look for the full and extensive coverage of this topic in traditional news sources, as they are written by professional journalists that we try to support, not replace. We appreciate your understanding and assistance.
Newsletter

Related Articles

Rome Times
×