La BCE potrebbe raggiungere il tasso d'interesse neutrale entro l'estate, dice Villeroy.
Un responsabile della Banca Centrale Europea suggerisce che il tasso neutro potrebbe essere raggiunto entro la metà del 2025 se l'inflazione continua a diminuire.
Francois Villeroy, un importante responsabile politico della Banca Centrale Europea (BCE), ha dichiarato che i tassi d'interesse della BCE potrebbero raggiungere un livello neutrale entro l'estate del 2025, a condizione che l'inflazione continui la sua traiettoria discendente.
In un discorso tenuto mercoledì presso la banca centrale francese, Villeroy ha sottolineato che il tasso di inflazione nella zona euro a 20 nazioni era sceso costantemente nel corso dell'anno precedente, avvicinandosi all'obiettivo del 2% della BCE.
Tuttavia, l'inflazione è leggermente aumentata al 2,4% a dicembre rispetto al 2,2% di novembre, un evento che Villeroy ha descritto come largamente previsto. Villeroy, che è anche governatore della Banque de France, ha osservato che, se l'attenuazione dell'inflazione continua come previsto, la BCE potrebbe allineare la sua politica monetaria al tasso neutrale, un livello in cui i tassi d'interesse non ostacolano più la crescita né alimentano l'inflazione.
La BCE stima questo tasso neutrale intorno al 2%.
Il tasso neutrale è diventato un tema chiave per i responsabili politici della BCE mentre affrontano la sfida di combattere l'inflazione sostenendo al contempo la crescita economica in tutta la zona euro.
Nel corso del 2024, la BCE aveva mantenuto la sua posizione aggressiva sui tassi d'interesse, aumentandoli nel tentativo di frenare l'inflazione, che era aumentata significativamente sulla scia della pandemia di COVID-19 e dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. I commenti di Villeroy suggeriscono che la BCE rimane cautamente ottimista sull'outlook dell'inflazione, ma riconosce la complessità di gestire la ripresa della regione di fronte alle pressioni globali e domestiche in mutamento.
L'aspettativa è che la banca possa mantenere l'attuale traiettoria, adeguando gradualmente le sue politiche mentre l'inflazione si stabilizza. Al momento, l'inflazione nella zona euro rimane al di sopra dell'obiettivo della BCE, ma il ritmo di aumento sembra rallentare, il che offre qualche speranza per future regolazioni della politica monetaria.
Se l'inflazione continua a moderarsi, la BCE potrebbe avvicinarsi al suo tasso neutrale entro la metà del 2025, segnando un'importante pietra miliare nella ripresa economica post-pandemica.
In un discorso tenuto mercoledì presso la banca centrale francese, Villeroy ha sottolineato che il tasso di inflazione nella zona euro a 20 nazioni era sceso costantemente nel corso dell'anno precedente, avvicinandosi all'obiettivo del 2% della BCE.
Tuttavia, l'inflazione è leggermente aumentata al 2,4% a dicembre rispetto al 2,2% di novembre, un evento che Villeroy ha descritto come largamente previsto. Villeroy, che è anche governatore della Banque de France, ha osservato che, se l'attenuazione dell'inflazione continua come previsto, la BCE potrebbe allineare la sua politica monetaria al tasso neutrale, un livello in cui i tassi d'interesse non ostacolano più la crescita né alimentano l'inflazione.
La BCE stima questo tasso neutrale intorno al 2%.
Il tasso neutrale è diventato un tema chiave per i responsabili politici della BCE mentre affrontano la sfida di combattere l'inflazione sostenendo al contempo la crescita economica in tutta la zona euro.
Nel corso del 2024, la BCE aveva mantenuto la sua posizione aggressiva sui tassi d'interesse, aumentandoli nel tentativo di frenare l'inflazione, che era aumentata significativamente sulla scia della pandemia di COVID-19 e dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. I commenti di Villeroy suggeriscono che la BCE rimane cautamente ottimista sull'outlook dell'inflazione, ma riconosce la complessità di gestire la ripresa della regione di fronte alle pressioni globali e domestiche in mutamento.
L'aspettativa è che la banca possa mantenere l'attuale traiettoria, adeguando gradualmente le sue politiche mentre l'inflazione si stabilizza. Al momento, l'inflazione nella zona euro rimane al di sopra dell'obiettivo della BCE, ma il ritmo di aumento sembra rallentare, il che offre qualche speranza per future regolazioni della politica monetaria.
Se l'inflazione continua a moderarsi, la BCE potrebbe avvicinarsi al suo tasso neutrale entro la metà del 2025, segnando un'importante pietra miliare nella ripresa economica post-pandemica.
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