Rome Times

The Eternal Voice of Italy
Thursday, May 15, 2025

L'età di ammissibilità alla pensione in Italia potrebbe aumentare a 68 anni entro il 2040.

L'età di ammissibilità alla pensione in Italia potrebbe aumentare a 68 anni entro il 2040.

Proiezioni aggiornate prevedono aumenti dell'età pensionabile e dei criteri di contributo.
L'Ufficio Generale della Contabilità dello Stato italiano ha rilasciato proiezioni aggiornate che indicano potenziali cambiamenti nel sistema pensionistico della nazione entro il 2040. Secondo le stime più recenti, in Italia potrebbe essere necessario raggiungere 68 anni e 1 mese di età per qualificarsi per la pensione di vecchiaia, rispetto alla soglia attuale di 67 anni.

Inoltre, per gli uomini, saranno necessari 43 anni e 11 mesi di contributi e per le donne, 42 anni e 11 mesi di contributi, per qualificarsi per il pensionamento anticipato indipendentemente dall'età.

Ciò riflette un aumento rispetto agli attuali 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.

Queste proiezioni si basano sugli scenari demografici delineati dall'Istat, l'istituto nazionale di statistica italiano, e sostengono il Quadro di Pianificazione del Bilancio Strutturale a medio termine per il 2025-2029. Il rapporto tiene conto anche delle ultime previsioni demografiche dell'Istat, che indicano un aumento dell'aspettativa di vita entro il 2070. Gli uomini dovrebbero vivere fino a 85,8 anni e le donne fino a 89,2 anni entro quell'anno, aumentando ulteriormente a 86,1 e 89,7 anni, rispettivamente, entro il 2080.

È in corso una discussione all'interno del governo italiano riguardo all'adeguamento programmato all'età pensionabile nel 2027. Sono state sollevate preoccupazioni sulla necessità di stabilizzare o fermare temporaneamente il collegamento proposto dell'età pensionabile all'aspettativa di vita, potenzialmente attraverso misure legislative.

I dati demografici indicano anche un aumento graduale del tasso di fertilità in Italia, previsto in salita da 1,20 nel 2023 a 1,44 nel 2070, con un leggero aumento a 1,46 entro il 2080. Inoltre, i livelli di migrazione netta dovrebbero mantenersi leggermente al di sotto di 180.000 annualmente, rimanendo stabili dopo il 2037 a seguito di un trend di calo.

Queste proiezioni fanno parte di una valutazione più ampia del sistema pensionistico italiano, che include la mappatura dell'ambiente macroeconomico che sostiene gli sforzi di pianificazione pensionistica della nazione, delineata nelle revisioni statistiche di settembre 2024 dall'Istat.
AI Disclaimer: An advanced artificial intelligence (AI) system generated the content of this page on its own. This innovative technology conducts extensive research from a variety of reliable sources, performs rigorous fact-checking and verification, cleans up and balances biased or manipulated content, and presents a minimal factual summary that is just enough yet essential for you to function as an informed and educated citizen. Please keep in mind, however, that this system is an evolving technology, and as a result, the article may contain accidental inaccuracies or errors. We urge you to help us improve our site by reporting any inaccuracies you find using the "Contact Us" link at the bottom of this page. Your helpful feedback helps us improve our system and deliver more precise content. When you find an article of interest here, please look for the full and extensive coverage of this topic in traditional news sources, as they are written by professional journalists that we try to support, not replace. We appreciate your understanding and assistance.
Newsletter

Related Articles

Rome Times
×