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Saturday, May 24, 2025

Regno Unito Restituisce l'Arcipelago delle Chagos al Maurizio Tra il Continui Controllo di Diego Garcia

Il ritorno delle Isole Chagos segna una risoluzione di una disputa post-coloniale di lunga data, mentre il controllo sul strategico Diego Garcia rimane nel Regno Unito.
Il Regno Unito ha ufficialmente restituito l'arcipelago delle Isole Chagos alla Mauritania, come confermato dal Primo Ministro Keir Starmer durante una conferenza stampa.

Questo accordo, che affronta una disputa post-coloniale che dura da decenni, segue una sentenza della High Court di Londra che ha respinto un appello di due donne indigene che si opponevano alla perdita della loro cittadinanza britannica.

Come affermato da Starmer, l'accordo ha ricevuto l'approvazione degli Stati Uniti e include un sostanziale contratto di affitto del valore di 101 milioni di sterline all'anno per un periodo di 99 anni, con la possibilità di rinnovo.

Secondo i termini dell'accordo, il Regno Unito mantiene il controllo su Diego Garcia, un'isola che ospita una base militare critica condivisa con gli Stati Uniti.

La decisione ha affrontato reazioni negative da parte dei conservatori britannici, che accusano il governo laburista di capitolare nelle negoziazioni.

Starmer ha contrastato queste critiche, affermando che l'accordo ha ricevuto anche un'approvazione personale dall'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Inoltre, Starmer ha stimato che le implicazioni finanziarie per il mantenimento di Diego Garcia costerebbero ai contribuenti britannici circa 3,4 miliardi di sterline.

Preoccupazioni riguardo alla popolazione indigena sono state sollevate dall'organizzazione non governativa Human Rights Watch, che ha avvertito del potenziale 'esilio' degli abitanti rimasti su Diego Garcia, dopo la stabilizzazione militare sottolineata dal nuovo accordo.

Questi problemi sono stati messi in evidenza dalla sfida legale fallita da parte delle due donne chagossiane, che hanno espresso preoccupazione per la prospettiva di perdere la loro cittadinanza britannica a favore della nazionalità mauriziana senza alcuna consultazione democratica riguardo ai termini dell'accordo.
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