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Monday, Apr 07, 2025

Aumento degli Arrivi di Migranti a Lampedusa in mezzo a una Crisi Umanitaria

Aumento degli Arrivi di Migranti a Lampedusa in mezzo a una Crisi Umanitaria

Oltre 700 migranti arrivano sull'isola italiana mentre le ONG effettuano soccorsi in condizioni pericolose.
Lampedusa ha assistito a un significativo afflusso di migranti, con oltre 700 individui segnalati arrivati in un solo giorno.

I primi report indicano che circa 70 migranti, tra cui due donne, sono riusciti a raggiungere l'isola approdando sulle coste rocciose di Cala Galera.

Questi individui erano partiti da Zuwara, Libia, ma 15 hanno riportato ferite durante l'arrivo a causa del terreno roccioso, rendendo necessaria un'assistenza medica presso una struttura sanitaria locale.

Fortunatamente, nessuna delle ferite è considerata grave.

Il gruppo recentemente arrivato comprende nazionali di Marocco, Bangladesh ed Egitto.

Prima di questo gruppo, 125 migranti avevano già raggiunto Lampedusa.

In un'operazione notturna, la Guardia di Finanza ha intercettato un'imbarcazione di 12 metri con a bordo 60 individui provenienti da paesi come Egitto, Pakistan, Bangladesh e Marocco.

Questi migranti hanno riferito di aver pagato tra i 4.000 e i 7.000 dollari ciascuno per il loro passaggio.

Il flusso costante di arrivi continua, con un totale di 310 individui approdati da sei diverse imbarcazioni dalla mezzanotte, portando il totale cumulativo a 684 migranti provenienti da 13 natanti.

L'ultimo gruppo è stato assistito dalla polizia finanziaria e dagli operatori di Frontex utilizzando motovedette.

All'arrivo, i migranti hanno comunicato di aver salpato da vari porti libici, tra cui Zuara, Zawiya, Khoms e Tajura.

Sono stati trasferiti nel hotspot dell'isola per l'elaborazione, e entro la mattina, circa 300 migranti sono stati trasferiti a Porto Empedocle tramite il servizio di traghetti.

Il numero attuale di individui alloggiati sull'isola è di 728, con segnalazioni in corso di ulteriori imbarcazioni nelle vicinanze della costa.

Sabato, Lampedusa ha registrato 11 approdi separati, culminando in un totale di 581 arrivi.

L'ONG Mediterranea Saving Humans ha segnalato un'operazione di salvataggio separata con la loro nave di salvataggio civile Safira, che ha salvato 28 persone, tra cui 12 minori, che erano alla deriva nella zona SAR vicino alla Tunisia dopo essere partiti dalla costa libica di Sabratha.

L'operazione, condotta alle 16:00, è seguita a una ricerca mattutina iniziata alle 9:00, stimolata dalla visione di un corpo in acqua e segni di un naufragio.

Le persone salvate provenivano da varie nazioni dell'Africa subsahariana e dell'Africa occidentale e sono state in mare per circa 52 ore, apparendo esauste.

Il team medico a bordo sta attualmente fornendo assistenza a loro.

Laura Marmolare, presidente di Mediterranea Saving Humans, ha espresso rammarico per non essere stata in grado di recuperare il corpo precedentemente avvistato, sollevando preoccupazioni sulla possibilità di un naufragio senza sopravvissuti in base ai detriti trovati nella regione.
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